giovedì 2 ottobre 2014

2 Ottobre

Stamane shopping "tecnologico" da parte di Ste e io mi son concessa l'acquisto di una giacca!
Oggi pomeriggio ultimo bagnetto in piscina... domattina alle 11.30 dobbiamo essere in ambasciata a ritirare il visto del cucciolo!
Ecco, ho passato tutto il tempo qui a dire e dirmi che la Cina è molto diversa dal Vietnam; che i cinesi sono molto più "freddi", formali; che quando siamo andati a prendere Trang la maggior parte delle persone ci guardava con benevolenza e le vecchiette si fermavano per darci consigli e qui invece per lo più ci guardano storto, o al massimo con compassione; che anticipare la partenza dal Vietnam fu un dispiacere e invece anche solo l'ipotesi di dover rimanere qui qualche giorno di mi faceva venire l'orticaria... però ora che ci siamo, che questa sarà l'ultima notte nella terra che ci ha dato il nostro scricciolo, ora una piccola parte di me vorrebbe restare qui ancora un po' ad approfittare di questo tempo soli noi 4, a costruire i nuovi equilibri, a poter tutti dedicare tanta attenzione al piccoletto!
E invece domani all'una di notte un aereo con a bordo la famiglia Paperi lascerà il suolo cinese...

mercoledì 1 ottobre 2014

1 Ottobre - Festa Nazionale

Oggi è Festa Nazionale, il 65° anniversario della fondazione dells Repubblica Popolare Cinese e anche se un po mi incuriosirebbe andare verso Tiananmen preferiamo evitate di infilarci nella confusione e andiamo invece al molto turistico mercato della seta,  dove però non facciano grandi acquisti.  Pranziamo li nella speranza che smetta la pioggia che nel frattempo ha iniziato a cadere, Trang riesce anche a trovare una granita, ma il tempo non migliora e così torniamo in albergo,  arrivando belli bagnati nonostante la fermata della metro sia piuttosto vicina. Il cielo,  a guardar fuori dalla finestra oggi mi ricorda quello di Assago nell'inverno Lombardo!
La disavventura di oggi è "telefonica": mente siamo fuori Sofia ci manda un SMS al cellulare con schda cinese per chiederci numero e orario del  volo di ritorno ma non riusciamo a inviare la nostra risposta ne a telefonare. Effettivamente sono arrivati dall'operatore degli sms in questi giorni... vuoi vedere che abbiamo finito il credito?  Tornati in hotel Ste si fa tradurre i messaggi e ne ha la conferma! Qui per comunicare non usano whatsapp ma Wechat, così lo installo per riuscire a comunicare con Sofia che gentilmente ci fa una ricarica e ci dice che probabile abbiamo consumato parecchio credito perché anche ricevere telefonate dall'Italia costa... vero Daddy?!
E tra l'altro avevamo bisogno del telefono funzionante perché  avevamo in ballo per sta sera una cena con una coppia di italiani che vivono qui da 10 anni, incontrati entrambe le volte a Messa, anche loro genitori ado! Riusciamo a metterci d'accordo e vista la pioggia ci carichiamo il cucciolo nello zainetto e in qualche fermata di metro siamo da loro... riusciamo anche a non presentarci a mani vuote attingendo Canestrelli, orecchiette e marmellata Rigoni ai doni che avevamo portato per le varie autorità!
A noi fa piacere scambiare 4 chiacchiere e ascoltare le esperienze di chi vive qui e anche Trang ha il suo momento "per sé" perché la figlia quindicenne della coppia la prende sotto la sua ala e rimangono chiuse in camera tutta la sera! È così piacevole stare in compagnia in una vera casa che non ci si accorge del tempo che passa e poi ci tocca andarcene di corsa per riuscire a prendere la metro prima che chiuda!
Mentre ero in metropolitana e vedevo le pubblicità che scorrevano anche nei tunnel tra una stazione e l'altra ricordavo tutti i centri commerciali e negozi di marca che ho visto in questi giorni... mi veniva un po' in mente il "panem et circenses" degli antichi romani e mi sono fatta un po l'idea che qui abbiano sostituito lo "spettacolo" con lo shopping!

martedì 30 settembre 2014

30 Settembre - Grande Muraglia

Per un qualche corollario della legge di Murphy quando le cose vanno male possono solo... peggiorare! Thaise che ci doveva portare stamane sul presto i moduli da compilare e firmare per la richiesta di visto, ci telefona invece dall'aeroporto perché sta partendo d'urgenza per l'Italia per dare l'ultimo saluto a sua nonna. Ma comunque ha pensato a noi e ci comunica che i moduli sono alla reception, dobbiamo compilarli e passerà poi Angela, la ragazza Cinese del Ciai, a ritirarli... ora le nostre speranze sono nelle mani di quest'ultima!
E oggi era in programma la gita alla Grande Muraglia, quindi pronti, via, un'oretta abbondante di pulmino e ci siamo. Così di primo acchito mi sembra un po' "finta", fatta per i turisti, e in effetti lo è! Ma l'altezza diseguale dei gradoni mi sa che è originaria! Per fortuna una amica prima di partire mi ha prestato lo zainetto per tenermi il cucciolo in spalla, così riusciamo a salirne almeno un tratto... una faticaccia... ho capito perché Mao diceva che chi non è stato sulla muraglia non è un vero uomo! Trang a salire è un camoscio, "dai, mamma, papà, sbrigatevi" ma a scendere conferma il dubbio che già avevo, ovvero... soffre di vertigini! Ma è coraggiosa e tenendosi al corrimano pian piano scende. C'è una bella arietta, ma la fatica non ci fa sentire il freddo e il cucciolo è caldo per l'effetto "marsupio".
E ad un cero punto pare di stare a Ponte Milvio a Roma... un pezzo di muraglia costellato di lucchetti, la maggior parte a forma di cuore e con incisi i nomi!!!!!!!
Sulla strada del ritorno veniamo portati a pranzo in uno di quei classici luoghi per turisti, un ristorante enorme con menù fisso posizionato sopra un altrettanto grande negozio di souvenir!
Però il pollo in agrodolce non è male :-)
Tornati in albergo abbiamo la conferma che la parte di legalizzazione e quant'altro dei nostri documenti è stata fatta, ma ancora si aspetta l'autorizzazione dalla Cai.
Tanto per cambiare andiamo a cena al giapponese nel centro commerciale, e si vede che è vigilia di festa grande: la città è veramente addobbata ovunque (oggi persino il casello autostradale aveva le lanterne giganti appese, l'immancabile striscione rosso in alto e vasi di bellissimi fiori nei divisori tra le corsie!), e sembra fatto apposta ma per la prima sera vediamo la luna in cielo!
E dopo cena arriva una mail dal Ciai con addirittura una copia del documento di autorizzazione Cai! Però domani anche l'ambasciata è chiusa (solo per un giorno, anche se originariamente avevano detto che non avrebbero proprio fatto vacanza... un altro dei corollari della legge di Murphy!); ma per fortuna il marito di Angela è un italiano che lavora in ambasciata, quindi giovedì inoltreranno la domanda urgente di visto e venerdì dovremmo averlo... appena in tempo, visto che il volo è all'una di sabato mattina! Sperem!

29 Settembre - ce la faremo a tornare?

Stranamente stamane riusciamo a prendere un Taxi e raggiungiamo alcune altre coppie italiane per un giro negli hutong (vicoletti vecchio stile) della zona di Houhai. Essendo chiusi al traffico di auto è piacevole passeggiare chiacchierando e fattasi ora di pranzo ci infilano in uno dei locali della zona - in teoria famosa per i locali e la vita notturna - dove ci fanno accomodare sul tetto... in teoria vista lago, in realtà vista altri tetti! È forse il posto peggiore dove abbiamo mangiato, i tavoli sono sporchi e scrostati dalle intemperie e di tovaglia nemmeno l'ombra, i piattini che ci portano non sono certo puliti, gli involtini bruciati, la carne carbonizzata e paghiamo 260 RMB a famiglia, mai speso così tanto! Per fortuna la compagnia è buona e si ride ogni volta che arriva un piatto! Il tempo è davvero bello, soleggiato con un leggero venticello, così un paio di famiglie, tra cui quella con Somaly, la bimba dell'età di Trang, decidono di tornare a piedi al loro residence e noi ci incamminiamo con loro, e passeggiamo ancora un po' in compagnia, fino a quando non incontriamo l'immancabile metro con cui tornare in hotel.
Non facciamo in tempo a rientrare che ci telefona Thaise per dirci che c'è un problema: nel "libretto rosso" nel campo del nome che prenderà è rimasto il cognome cinese invece del nostro cognome e la CAI non dà l'autorizzazione all'ingresso,  senza la quale non possiamo fare il visto!!! Quindi dobbiamo precipitarci all'ufficio affari civili per rifare il documento! Ci facciamo 3 fermate di 3 metro diverse (doveva venire lei in taxi alla seconda metro ma è tutto bloccato!) - qui ovviamente ascensori manco l'ombra, e spesso nemmeno scale mobili, quindi passeggino con YiNuo sempre portato a braccia - ennesime firme e impronte, cazziatone dell'impiegato capo, e abbiamo il documento! Che però deve essere di nuovo legalizzato e poi avere un timbro di un certo ministero cinese... e gli uffici amministrativi qui chiudono per la festa nazionale dal 1° al 7 Ottobre!!! Siamo davvero incavolati, anche se la colpa è un po' di tutti e di nessuno: quel giorno Thaise e Angela in teoria non erano nemmeno tenute ad esserci (nelle ado in provincia c'è solo la guida del Blas, loro quella parte non la vedono mai), Sofia era alla prima esperienza e visto che c'erano le altre 2 non ha probabilmente fatto tutti i controlli, l'impiegata non si è nemmeno posta il problema... morale noi rischiamo seriamente di dover rimandare il ritorno!
Mentre eravamo in quell'ufficio e davo la mousse di frutta a YiNuo che stava appoggiato in piedi fermo davanti a me mi è venuto spontaneo compararlo a come era in quello stesso ufficio giusto due settimane fa... effettivamente è già un altro!
E ti accorgi che sei da troppo tempo in città quando fuori dall'ufficio senza la cartina alla mano capisci che puoi tornare in hotel prendendo solo due metropolitane, e sai anche i numeri delle linee... la metro di Pechino per me non ha più segreti!
Sta sera poi Trang piangeva dopo una sgridata ma si capiva che aveva qualcosa che non andava e alla fine mi fa “io qui però non mi sento molto a casa, voglio tornare a Borromeo!”

domenica 28 settembre 2014

28 Settembre

Ieri sera memore dei mal di gambe che svegliavano l'amichetto Thanh (anche lui da piccolo uno scricciolo come YiNuo) e della relativa cura, ho aggiunto al latte una dose da neonato di paracetamolo e... Il cucciolo ha dormito dalle 22.30 alle 8!
E oggi domenica di vero "cazzeggio"! Colazione con calma,  compiti con Trang, pranzo in hotel alle 13.45 con le cameriere che ci invitano a riempirci i piatti in fretta con tutto quello che vogliamo mangiare,  perché alle 14 sbaraccano il buffet!  Poi usciamo per la Messa alle 16 (in inglese, il prete italiano se n'è tornato in Italia in vacanza) animata da un gruppetto con tastiere molto bravo.  E che ridere la faccia di Trang quando all'ingresso intonano la versione inglese di "Voglio Esaltare"! Anche in questa chiesa,  come in Cattedrale Sud domenica scorsa, ci sono monitor su ogni colonna che fungono da foglietto della Messa e libretto dei canti... non molto estetici ma assai funzionali!
Torniamo a piedi verso l'hotel imboccando la Wangfujing, praticamente la "Montenapoleone" locale e ad un certo punto ci infiliamo in un Mall in cui usufruiramo del bagno (con anche il fasciatoio,  un saccodi bagni a misura di bambini... probabilmente un deterrente  all'accucciamento e "scaricamento" da calzoni con apertura), acquistiamo maglietta e body da C&A per YiNuo (l'unico negozio con prezzi "umani"), ceniamo da McDonald's (dove si è sicuri di potersi fermare quanto si vuole, dato che dobbiamo dare la pappa a YiNuo), passiamo un'altra infinita serie di negozi e sbuchiamo praticamente in fondo alla via... Se si considera che ďestate ci sono più di 40° e di inverno anche -15° in effetti una via "interna" parallela non è una cattiva idea!

sabato 27 settembre 2014

27 Settembre - Piazza Tiananmen

Oggi pomeriggio avremmo dovuto trovarci con le coppie dell'altro ente ma il cellulare con scheda cinese improvvisamente defunto ha impedito le comunicazioni necessarie per trovarsi! D'altra parte l'appuntamento era in piazza Tienanmen, un posticino leggermente ampio e un tantino affollato, se si considera anche che con oggi qui inizia la settimana di vacanza per la festa Nazionale che sarà il 1 Ottobre!
Pechino per l'occasione è tutta addobbata, lanterne rosse penzolano ovunque e enormi sculture floreali decorano piazze e vie (all'incrocio della nostra via ce ne sono ben 4, una per ogni angolo!)
In giro c'è tantissima gente e il "come ti vesti?!" di oggi viene vinto da signora in dolce attesa con vestito aderente a righe orizzontali bianche e nere, calzino di nylon corto e crocs gialle ai piedi! Secondo posto a ragazza in maglietta e T-shirts grigi tipo completo da jogging con sandalo bianco con zeppa altissima. Terzo posto a bambino con maglietta a strisce bianche e nere e calzoni grigi con grossi pois azzurri! Menzione d'onore al bimbo coi calzoni giallo senape con apertura che si accuccia davanti a noi e fa pipì tranquillo sul marciapiede!
Per il resto qui continuiamo a patire la mancanza di sonno, YiNuo anche sta notte si è svegliato alle 3.45 e ha urlato e strepitato per un paio d'ore, prima di riaddormentarsi fino alle 8.
E cominciamo a vedere qualche piccolo progresso: in camera il fanciullino gira tranquillamente appoggiandosi qua e la, ma anche riuscendo a fare fino ad una decina di passetti da solo; ha imparato a scendere dal lettone girandosi, oggi fuori gli abbiamo fatto vedere come si fanno gli scalini e per mano ha messo i piedi nel modo giusto; inoltre, anche se ancora si rifiuta di masticare, non aspetta più il cibo in modo completamente passivo tentando di sdraiarsi come i primi giorni, ma quando vede che non ci sbrighiamo prende il braccio e lo tira verso di se, e se mettiamo il cucchiaino vicino alla bocca allunga il collo per arrivare a prenderlo!
Però continua a voler stare sempre in braccio e ad avere inspiegabili crisi di pianto inconsolabile; oggi è capitato anche mentre ero al supermercato sola con lui e Trang... un classico... mi sentivo come a casa! Ho dovuto prenderlo in braccio, ma in Italia mi posso scordare la cassiera che mi aiuta ad insacchettare e la vecchietta che mi aiuta a sganciare lo zaino dal passeggino per alleggerirlo cosicché Trang riesca a farlo salire sulla scala mobile!

venerdì 26 settembre 2014

26 Settembre

Oggi giornata di tempo brutto, ne approfittiamo per riposarci!
Questa mattina dopo un po' di compiti con Trang ce ne andiamo tutti e quattro nella piscina dell'hotel. A YiNuo piace molto, è che magro com'è dopo 10 minuti inizia a battere i denti dal freddo e devo tirarlo fuori (e comunque protesta, perché vorrebbe restare dentro).
Usciamo solo per pranzo (che buoni i ravioli al vapore misti, fatti a mano!) e il pomeriggio passa tra pennica di papà, Trang che prima "allena" YiNuo (ha fatto una decina di passi da solo!) e poi si dedica alle creazioni di moda, YiNuo che si è ormai talmente ben abituato ad avere qualcuno sempre a lui dedicato che se non gli badiamo per un attimo fa delle scenate della malavita (della "mafia cinese", come gli dice il papà!) e la mamma che fa il bucato (4 cose per volta, l'unico posto dove stendere è il porta asciugamani!)
Per cena solita consegna di pasta a domicilio mangiata da accampati!